Massimo Cacciapuoti

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Massimo Cacciapuoti (Giugliano in Campania, 1970) è uno scrittore e sceneggiatore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Massimo Cacciapuoti è nato nel 1970 a Giugliano in Campania, in provincia di Napoli, dove vive e lavora[1].

Ha esordito nel 1998 con il romanzo Pater familias trasposto in pellicola da Francesco Patierno nel 2003, anche lui alla prima regia[2].

In seguito ha pubblicato altri romanzi aventi per protagonisti adolescenti o giovani uomini e donne spesso alle prese con la malavita, il degrado sociale e le turbolenze dell'adolescenza[3]. Con L'abito da sposa è stato nella dozzina dei candidati al Premio Strega 2006.

Ha curato l'esordio di molti giovani autori scrivendo la prefazione nei racconti della collana Subway-Letteratura della quale fa parte come giurato[4].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

Antologie[modifica | modifica wikitesto]

  • Presente indicativo di AA. VV. Napoli, Ad est dell'equatore, 2010

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cenni biografici, su illibraio.it. URL consultato il 28 gennaio 2018.
  2. ^ Un film al giorno / Pater familias, su corrieredelmezzogiorno.corriere.it. URL consultato il 28 gennaio 2018.
  3. ^ Massimo Cacciapuoti quei "ragazzi cattivi" che imparano la vita, su ricerca.repubblica.it. URL consultato il 28 gennaio 2018.
  4. ^ Riparte subway-Letteratura nel metrò dodici racconti e poesie per viaggiatori, su ricerca.repubblica.it. URL consultato il 28 gennaio 2018.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN34752332 · ISNI (EN0000 0000 6158 7360 · SBN BVEV045255 · LCCN (ENn2006026050 · WorldCat Identities (ENlccn-n2006026050